Dalla ferrovia alla strada
La nostra azienda è da sempre protagonista a livello nazionale nell’escavazione e produzione di aggregati basaltici ed è, da molti anni, fornitore qualificato RFI di Pietrisco per massicciata ferroviaria (comunemente detto “Ballast”) di prima categoria, con un valore di resistenza alla frammentazione Los Angeles ben inferiore al valore massimo ammesso dallo Standard Tecnico RFI.
La nostra attività di fornitura si completa con il ritiro del pietrisco dismesso dalle linee ferroviarie per cessata conformità granulometrica rispetto ai stringenti parametri previsti dal Capitolato RFI.
Da qui nasce un prodotto nuovo che soddisfa le sempre più insistenti necessità di economia circolare e sostenibilità.
Nascono gli aggregati PBR
L’inerte tolto d’opera viene trattato in idoneo impianto di recupero e sottoposto a frantumazione, vagliatura e lavaggio. Da questa fase si ottengono sabbia e pietrischi che prendono la denominazione di PBR® (Pietrisco da Ballast Rigenerato).
A causa delle fonti eterogenee di materiali componenti le linee ferroviarie italiane, gli aggregati PBR® sono composti per la maggior parte da inerti basaltici (circa 85%) ed una quota minore di inerti porfirici (circa 15%) e granitici (< 1%). Questa eterogeneità permette di ottenere aggregati con ottime caratteristiche sia a livello dimensionale che a livello fisico.
Difatti i valori di resistenza alla frammentazione Los Angeles rimangono inferiori al 16%, mentre i coefficienti di forma, di appiattimento e di levigatezza PSV risultano anche migliori del basalto vergine da cava.
Con tali parametri si possono perciò produrre conglomerati bituminosi di altissime qualità e prestazioni.
PBR® sabbia 0/2 basaltica
PBR® 2/5 basaltico
PBR® 5/10 basaltico
PBR® 8/12 basaltico
PBR® 10/15 basaltico
Produzione
presso stabilimento “Gualda”,
Montecchio Maggiore (VI)
Descrizione e impiego
PBR® acronimo di Pietrisco da Ballast Rigenerato.
Sono aggregati vergini riciclati di origine naturale provenienti dall’attività di recupero del pietrisco per massicciata ferroviaria.
Possiedono Marcatura CE secondo norma UNI EN 13043:2004 “Aggregati per miscele bituminose e trattamenti superficiali per strade e altre aree soggette a traffico”.
Certificazione Ambientale di Prodotto EPD
La Dichiarazione Ambientale di Prodotto EPD, termine che deriva dall’inglese Environmental Product Declaration,
è un documento che descrive gli impatti ambientali legati alla produzione di una specifica quantità di prodotto o di un servizio:
per esempio consumi energetici e di materie prime, produzione di rifiuti e emissioni in atmosfera.
Abbiamo perciò eseguito uno studio approfondito su tutto il ciclo di vita dei prodotti PBR® con metodo “LCA – Life Cycle Assessment”
e siamo giunti ad ottenere questa certificazione EPD.
Gli obiettivi per cui l’azienda ho mirato ad ottenere tale certificazione EPD per gli aggregati PBR® sono i seguenti:
• ottimizzare i processi produttivi e ridurre i costi/sprechi all’interno dell’azienda;
• comunicare in modo trasparente ed oggettivo le prestazioni ambientali relative al prodotto PBR® lungo tutta la filiera produttiva;
• soddisfare i parametri imposti dai CAM (Criteri Ambientali Minimi) Edilizia e dai CAM Strade (di prossima uscita) su cui si baseranno i Capitolati Speciali di Appalto.
